Tuesday, December 29, 2009

La foto che poteva cambiare la storia (ma anche la cronaca)



A quelli del Tg2 deve essere sembrato un vero regalo di Babbo Natale.
Una foto dell'agosto 1956,, saltata fuori dal cassetto di un venditore di auto, di JFK in vacanza con il fratello Ted a bordo di un veliero contornato da splendide ragazze nude. Il tutto mentre sua moglie incinta, rimasta a casa, veniva ricoverata d'urgenza in ospedale dove avrebbe perso il bambino. Roba da far sembrare villa Certosa un campeggio di boy scout.
Il servizio del Tg2 sottolineava che, se la foto fosse stata pubblicata all'epoca, sei mesi prima delle elezioni che avrebbero portato JFK alla casa bianca, gli americani ,"bacchettoni" come sono, non lo avrebbero certo votato.
Morale: essere "bacchettoni" ci avrebbe fatto perdere uno dei grandi uomini del XX secolo e cambiato il corso della storia. Capito italiani?
Stamattina al risveglio, però, si saranno certamente accorti che il regalo di Babbo Natale era un pacco, ma non nel senso della confezione. La foto sbandierata era un misero fotomontaggio di una foto presa da un servizio di Playboy del 1967 relativo alle vacanze di alcune coppie in vacanza all'isola di Grenada.
Che peccato!

Friday, December 25, 2009

Condor calling


Due righe per Condor.
Dopo sei anni di ascolto, che hanno richiesto dei veri e propri contorsionismi con le cuffiette e la radiolina a causa della pessima ricezione di Radio 2 nel locale dove lavoro, tra gli sguardi attoniti dei colleghi che mi vedevano ridere da solo, mi hanno segato Condor.
Ho seguito Luca Sofri dalle primissime cose che ha fatto, siamo quasi coetanei, qualche mese in più lui, con lo stato di chi sente i propri pensieri ripetuti da un'altro ad alta voce.
Ho scoperto persone e personaggi ai quali difficilmente avrei avuto accesso visto il mediocre brodo culturale in cui sono immerso.
Ho scoperto la "blogsfera" che, per alcuni accidenti dovuti alla mancanza di copertura adsl nel posto dove abitavo nei primi anni del terzo millennio, avevo clamorosamente bucato.
Avevo anche accolto con grandissima soddisfazione l'approdo di Matteo Bordone, che conoscevo non per Dispenser ma per le sue scorrerie su RadioNation a casa Neri, convinto che sarebbero diventati una delle coppie storiche della radio.
Tutto finito.
Si, seguirò i loro blog come ho sempre fatto, li leggerò su Wired, ascolterò Matteo a RadioNation con la speranza di qualche cameo di Luca, però sento che non sarà la stessa cosa.
Sono molto triste.